Piergiulio Poli

Psicologo Clinico, Counsellor Gestalt, Sociologo

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Titoli di studio

Laurea in Psicologia, Unicusano, Roma
Laurea in Sociologia, università di Trento
MSc. Applied Social Research, TCD, Dublin
Gestalt Counselling presso SGT, Torino
International Gestalt Organisational Consulting Programme, Torino-Amsterdam

Attività

Psicologo Clinico in pratica privata
Conduttore di gruppi tematici: gestione ansia, famigliari di giovani con disturbi del comportamento alimentare, orientamento di vita/professionale “Scopri i tuoi talenti”
Consulenza organizzativa e manageriale per PMI
In Precedenza:
Per il Ministero del Lavoro – Anpal creazione ed erogazione di interventi formativi per le Politiche Attive del Lavoro. Gruppi target: NEET, Disoccupati, Inoccupati, CassaIntegrati.
Gruppo di auto-mutuo aiuto per lavoratori che subiscono mobbing.
Servizi per l’imprenditoria locale e l’occupazione in progetti di rigenerazione urbana, Torino.
Con Community Technical Aid progetti di formazione ed attivazione di disoccupati di lungo corso nelle case popolari Irlandesi (Inner City Dublin). Progettazione europea.
Ricercatore a contratto, Sociologia del Lavoro (Trinity College Dublin)

Fare ciò che è vietato è una normale funzione della crescita.
Paul Goodman

Che cosa è Il Counseling?

Il counseling è un’attività professionale, basata su abilità comunicative e relazionali.

L’intervento di counseling è mirato a evidenziare e sostenere le risorse individuali ed a promuovere le competenze interpersonali, per costruire relazioni feconde e costruttive con l’ambiente di vita personale e professionale e raggiungere gli obiettivi individuali e di gruppo secondo espressioni libere e creative.

Il Gestalt Counseling: ha radici nella filosofia esistenziale e fenomenologica e nella teoria della Gestalt, ma non appartiene né alla filosofia né alla psicologia, bensì all’arte dello stare in relazione. Il lavoro di un Gestalt Counselor è facilitare la consapevolezza del cliente, sostenendolo a dare un nome alla sua esperienza e a trovare le proprie soluzioni creative. La dimensione temporale è quella del qui ed ora. Ciò che conta non è la causa passata o l’interpretazione del vissuto, ma il “come”, il modo in cui il fenomeno si presenta, senza pregiudizi né aspettative, nella sua sensorialità immediata. Centrale diventa la capacità di stare in contatto con gli altri, di percepire i propri reali bisogni e i modi per soddisfarli. Il cliente può così scoprire che la creatività è l’arte di uscire dal “probabile” per entrare nel “possibile”.

Dove

Scuola Gestalt di Torino – Counseling