Mariano Pizzimenti
Psicologo, Psicoterapeuta, Insegnante di Aikido dal 1981, fondatore e direttore della Scuola Gestalt di Torino, Past-President della FISIG (Federazione Italiana Scuole e Istituti di Gestalt). Socio onorario della Associazione Scuola Gestalt di Borgomanero
Titoli di studio
Laurea in Psicologia nel 1980.
Formato in Counseling e Bioenergetica alla Rajneesh University in Oregon e con Stanley Kelleman nel 1983-84
Psicoterapueta della Gestalt con Isha Larry Bloomberg nel 1983-1988
Formazione in LOMI con Robert Hall nel 1986-1988
Past President della FISIG (Federazione Italiana Scuole e Istituti di Gestalt
Attività
Fondatore e direttore della Scuola Gestalt di Torino, didatta e supervisore.
Attività clinica con adulti sia in sessioni individuali che in sedute di coppia e familiari.
Supervisore di equipe in diverse comunità riabilitative del Piemonte e presso la Scuola Holden di Torino.
Didatta presso l’istituto Gestalt di Torino nel corso di formazione quadriennale in psicoterapia e presso alcuni istituti nazionali e internazionali di Gestalt (Francia, Scozia, Irlanda e Germania).
Didatta presso l’istituto Gestalt di Torino nel corso di formazione triennale in counseling e presso alcuni istituti nazionali
“La Gestalt ha sempre sostenuto che c’è un collegamento continuo tra tutti gli esseri viventi, che abbiamo bisogno delle differenze e di imparare a reggere la complessità e anche l’ansia che l’incontro tra le differenze comporta… “
Tratto da Mariano Pizzimenti (a cura di) Aggressività e Sessualità, Il rapporto figura/sfondo tra dolore e piacere
Che cosa è Il Counseling?
Il counseling è un’attività professionale, basata su abilità comunicative e relazionali.
L’intervento di counseling è mirato a evidenziare e sostenere le risorse individuali ed a promuovere le competenze interpersonali, per costruire relazioni feconde e costruttive con l’ambiente di vita personale e professionale e raggiungere gli obiettivi individuali e di gruppo secondo espressioni libere e creative.
Il Gestalt Counseling: ha radici nella filosofia esistenziale e fenomenologica e nella teoria della Gestalt, ma non appartiene né alla filosofia né alla psicologia, bensì all’arte dello stare in relazione. Il lavoro di un Gestalt Counselor è facilitare la consapevolezza del cliente, sostenendolo a dare un nome alla sua esperienza e a trovare le proprie soluzioni creative. La dimensione temporale è quella del qui ed ora. Ciò che conta non è la causa passata o l’interpretazione del vissuto, ma il “come”, il modo in cui il fenomeno si presenta, senza pregiudizi né aspettative, nella sua sensorialità immediata. Centrale diventa la capacità di stare in contatto con gli altri, di percepire i propri reali bisogni e i modi per soddisfarli. Il cliente può così scoprire che la creatività è l’arte di uscire dal “probabile” per entrare nel “possibile”.